THE PROGRAM di Suzanne Young

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[caption id="attachment_116" align="alignleft" width="203"]The Program di Suzanne Young       The Program [/caption]

Titolo: The Program (The Program #1)
Data di pubblicazione: 28 aprile 2015
Autrice: Suzanne Young
Editore: De Agostini
Cartaceo: 14,90 €
Ebook: 7,99 €
Pagine: 448

Trama: Sloane sa perfettamente che nessuno deve vederla piangere. La minima debolezza, o il più piccolo scatto di nervi, potrebbero costarle la vita. In un attimo si ritroverebbe internata nel Programma, la cura ideata dal governo per prevenire l’epidemia di suicidi che sta dilagando fra gli adolescenti di tutto il mondo. E una volta dentro, Sloane dovrebbe dire addio ai propri ricordi… Perché è questo che fa il Programma: ti guarisce dalla depressione, resettandoti la memoria. Annullandoti. Così, Sloane ha imparato a seppellire dentro di sé tutte le emozioni. Non vuole farsi notare, non ora che suo fratello è morto e lei è considerata un soggetto a rischio. L’unica persona che la conosce davvero è James, il ragazzo che ama più di se stessa. È stato lui ad aiutarla nei momenti difficili, lui a farle credere che ci fosse ancora speranza. Ma, quando anche James si ammala, Sloane capisce di non poter più sfuggire al Programma. E si prepara a lottare. Per difendere i propri ricordi, a qualunque costo.


Recensione



Né io né James facciamo caso alla campanella. Lui mi abbraccia più forte, approfondisce il bacio.
Le relazioni sentimentali sono permesse, ma a scuola cerchiamo di non dare nell'occhio.
Il Programma sostiene che stringere legami sani ci mantiene emotivamente forti, ma se qualcosa va storto possono semplicemente farceli dimenticare. Il Programma può cancellare tutto.                    
                                                                                                                                           -Sloane



Tra tutti i romanzi distopici che ho letto questo è sicuramente quello che mi regalato più emozioni in assoluto, perchè "The program" non è solo un libro, è anche un cocktail di amore, ansia, paura, trepidazione, tristezza e compassione.
Siamo in America dove "un'epidemia" di suicidi sta dimezzando la popolazione compresa tra i 15 e i 18 anni. Per far fronte a quest'epidemia lo stato crea il Programma, un "ente sanitario" che aiuta gli adolescenti a guarire dalla depressione. Come fa? Cancellandogli i ricordi. Nuova mente, nuova storia, nuova persona... nuova vita.


Ma ne vale la pena? Quanto sono importanti i ricordi nella vita di una persona? Quanto influenzano le sue scelte? Cancellare i ricordi di una persona cancella anche la sua essenza, ciò che è veramente? Mentre leggevo questo libro erano queste le domande che mi attraversavano la mente.
Se un giorno ci svegliassimo e non ci ricordassimo parte del nostro passato, se non ci ricordassimo quali fossero i nostri amici, se nemmeno noi sapessimo chi siamo davvero, di chi ci fideremmo? riusciremmo a ricominciare tutto daccapo? O avremmo voglia di colmare le lacune e riscoprire quindi noi stessi?


Nessuno vuole essere "resettato" men che meno Sloane, non vuole dimenticare James, né il loro amore, non vuole dimenticare i momenti passati con lui, con il fratello e con i suoi amici.. né quelli belli né quelli brutti. Perciò non può permettersi di farsi vedere debole, triste o nervosa, nemmeno dai suoi genitori, perché chiunque ti può segnalare quando tutti hanno paura di essere "infettati".

Non mi capacito di come facciano a non capire. Forse è perché gli adulti preferiscono dimenticare i problemi, convinti che sia meglio non pensarci. Il Programma ci strappa via i ricordi, resetta le emozioni, ci riporta intatti, immemori di aver sofferto. Ma chi siamo senza il nostro passato? 
                                                                                                                                          -Sloane



James è la roccia di Sloane, il suo buonumore, il suo cuore. E' un personaggio pieno di sfaccettature. E' divertente, protettivo, qualche volta arrogante ma con un cuore d'oro. Ho adorato il modo in cui James è possessivo con Sloane perchè non è quella possessività asfissiante bensì quella dolce, che nasconde un amore viscerale.
Anche i protagonisti secondari sono ben descritti e personalmente credo che Miller meritasse più spazio nella storia. (Non posso aggiungere molto altrimenti rischio di fare spoiler e rovinarvi tutto). Ciò che posso dirvi e che non è un triangolo amoroso, ma un'amicizia fantastica.




"James dice che non staresti mai con me, perchè lui bacia meglio" borbotta. "Gli ho detto che dobbiamo dimostrarlo con un test, e lui mi ha tirato un pugno alla stomaco così forte che ho quasi vomitato. Non fa niente me l'ero meritato, sono stato uno stronzo, e mi dispiace" Accenna un sorriso. "Non sono attratto da te , Sloane. Spero che tu non ci rimanga troppo male." 
                                                                                                                                           -Miller



Suzanne Young scrive in modo sensazionale, la lettura non solo è scorrevole ma anche avvincente, il libro è pieno di colpi di scena che ti lasciano con il fiato sospeso e con il cuore a mille. Non si può far a meno di tifare per Sloane e James, per il loro amore.


La storia è scritta dal POV di Sloane perciò vediamo il mondo attraverso i suoi occhi, percepiamo le sue emozioni, siamo all'interno della sua mente.. ed è incredibile, quasi destabilizzante.
Leggerò presto il secondo libro "The treatment" perchè devo assolutamente sapere come finisce questa storia.


Consiglio questo libro indipendentemente a TUTTI, maschi e femmine, amanti dei distopici o meno, perché è un gran libro e soprattutto fa riflettere.

Perciò il mio voto è:



5/5

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